Quali sono le principali tipologie di finiture superficiali per pavimentazioni in pietra naturale?
Con il passare degli anni il mercato richiedeva qualcosa di nuovo per “rinfrescare” l’immagine delle pavimentazioni in pietra naturale. Si sentiva l’esigenza di offrire qualcosa di diverso rispetto al lucido, finitura bellissima, ma che in alcuni casi risultava forse eccessiva o comunque non adatta.
Per questi motivi e grazie alla disponibilità di nuove tecnologie, attrezzature e prodotti sono nate altre finiture per le nostre pietre naturali. In tal modo si è resa disponibile una maggiore varietà di scelta per il cliente e la possibilità di adattare al meglio la pietra naturale al contesto in cui si trova.
Nuove sensazioni tattili
Mentre notiamo la rincorsa della ceramica per copiare le varietà e “l’impatto visivo” delle pietre naturali, il settore lapideo si è orientato su nuove finiture superficiali in grado di dare alle pietre, oltre alla loro indiscussa piacevolezza visiva data da colori e trame, anche finiture in grado di esaltare le caratteristiche fisiche del materiale e dare oltretutto piacevoli sensazioni tattili.
Le finiture sono innumerevoli, tra le quali: spazzolato, water-jet, sabbiatura, anticatura, bocciardatura, rullatura, rigatura, piano sega, spacco, fiammatura e molte altre.
Noi ovviamente ci concentriamo sulle finiture che è possibile realizzare in opera, ovvero su pavimentazioni già posate, vecchie o nuove che siano.
Il vantaggio di avere una pietra naturale è quello di essere rilavorabile. Ciò permette di avere una superficie SEMPRE in perfette condizioni e di cambiare finitura superficiale ogni qualvolta lo si desideri.
Tra le finiture più usate:
- levigato lucido
- levigato semilucido
- levigato naturale (opaco)
- levigato spazzolato
- levigato spazzolato lucido
Il levigato lucido è la finitura classica. Si ottiene così una superficie a specchio. Una finitura molto elegante, la migliore se si vuole esaltarne trame e colori.
Il levigato semilucido si ottiene meccanicamente con l’utilizzo di grane più o meno fini a seconda della tipologia di pietra e al grado di riflesso che si vuole dare alla superficie.
Il levigato naturale si ottiene anch’esso meccanicamente. La superficie si presenterà con una colorazione piena, ma senza alcun riflesso. Una finitura a nostro avviso perfetta per alcune tipologie di marmo e in arredamenti dallo stile moderno e minimale.
Il levigato spazzolato si ottiene tramite l’utilizzo di particolari spazzole diamantate che, in parole povere, scavano le venature più tenere dando alla superficie la caratteristica finitura a buccia d’arancia che può essere più o meno evidente. Questa finitura superficiale, oltretutto, dona una piacevole sensazione tattile.
Il levigato spazzolato lucido è identico allo spazzolato, ma lucido anziché opaco.
La finitura superficiale va scelta non solo per un fattore estetico, ma anche in base al tipo di pietra naturale e alla destinazione d’uso.
Ti aiutiamo a scegliere la finitura superficiale più adatta con il nostro report post consulenza.
Samuele