Lucidare il marmo di casa. Ma chi me lo fa fare?

Dubbi, paure e leggende metropolitane sul levigatore di pietre naturali.

Quando ci si affida ad un levigatore per ripristinare la propria pavimentazione in marmo può nascere qualche perplessità, ad alcuni per cattive esperienze passate, ad altri per sentito dire.

 Vediamo punto per punto di chiarire e di rispondere alle domande che spesso ci vengono fatte quando i nostri nuovi clienti si affidano a noi.

Mi hanno detto che mi allagherete casa

Questa è una delle paure più diffuse tra i clienti.

Bisogna ammettere che questa credenza ha un fondo di verità. In passato, decine di anni fa, nacquero le prime macchine levigatrici. Il mestiere del Levigatore era nuovo, tutto era da imparare, dal corretto utilizzo delle levigatrici, alle corrette procedure di lavorazione delle varie pietre naturali, e forse l’ultimo dei pensieri era la cura del cantiere nel quale si lavorava, il modo in cui ci si presentava e l’immagine che si dava di sé e del proprio lavoro. L’importante era ottenere il risultato.

Quindi succedeva spesso che la fanghiglia prodotta dalla lavorazione del pavimento veniva lasciata sul pavimento senza un minimo di controllo.

Poi le richieste e le esigenze della clientela cominciarono a cambiare. Tutto ciò non era più ammissibile.

Ora l’evoluzione dei macchinari e degli utensili, ma anche l’evoluzione dell’ “homo-levigatorens”, hanno risolto questo problema. Ora il quantitativo d’acqua usato nella lavorazione della vostra pietra è minima. Gli aspira liquidi permettono di aspirarla immediatamente in modo da lasciare poco o nulla sulla pavimentazione ed un levigatore professionista ha come obiettivo primario quello di non arrecare danno o disagio alcuno.

Ho appena imbiancato, mi imbratterete i muri?

Innanzitutto vogliamo darvi un consiglio. Quando si fanno interventi di ristrutturazione e manutenzione della propria casa ci deve essere, o quantomeno ci dovrebbe essere, una sequenza logica nel far intervenire i vari professionisti. In questo caso l’intervento di levigatura e lucidatura è da effettuarsi prima dell’imbiancatura.

Ciò non toglie che si possa tranquillamente fare anche dopo. Questo comporta solo una “perdita” di tempo da parte nostra e una maggiore attenzione e cautela durante l’esecuzione dei lavori.

Questo punto si ricollega a quello precedente in quanto come già detto i nuovi macchinari utilizzano poca acqua e quindi l’eventualità di sporcare è davvero minima.

Un professionista, in ogni caso, prima di iniziare la lavorazione avrà premura di coprire  muri, infissi ed eventuali mobili con cellofan.

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Fate polvere?

No, non facciamo polvere o quanto meno davvero minima.

Primo perché, come detto sopra, i nostri macchinari lavorano ad acqua ed anche quando, invece, abbiamo bisogno di lavorare a secco, come ad esempio con i flessibili, la polvere è davvero minima essendo dotati di cuffie aspiranti e collegati ad aspira polveri.

Devo svuotare completamente casa?

Molto spesso lavoriamo sul ripristino di pavimentazioni di case già abitate ed ovviamente nessuno ha voglia di svuotare l’appartamento e lasciare casa, questo è chiaro!

L’intervento andrà quindi diviso in vari mini-lotti. Il soggiorno, ad esempio, si dividerà in due: si sposterà il mobilio da un lato lavorando la zona della pavimentazione libera e successivamente si procederà con l’altra metà. Poi si proseguirà con le altre stanze, una alla volta e così via.

 

Quando si effettuano lavori di ristrutturazione e manutenzione della propria abitazione il disagio c’è sempre, ma se ci si affida a veri professionisti, sarà minimo. Si tratta di scegliere quelli giusti ovviamente.

Visitando il nostro sito vi spiegherò cos’è la levigatura ecologica, nata per lavorazioni in abitazioni con il primo metodo di levigatura marmi 100% atossico Ecogrimm™