Ecco quello che NON devi fare se hai problemi di umidità sul tuo pavimento in marmo.
Quando abbiamo un problema di qualsiasi natura cerchiamo una soluzione e ci troviamo davanti a diverse opzioni.
La scelta che andremo a fare dipende essenzialmente da:
- urgenza del problema
- importanza che diamo al problema
Queste sono le due categorie principali e solo dopo che avremo risposto a questi due punti passeremo a
- disponibilità economica
Perchè questa premessa?
Perché spesso, consciamente o inconsciamente, andiamo a fare delle scelte per risolvere il nostro problema che in realtà non lo risolvono affatto.
Spostano solo più in là il momento in cui andremo a risolvere in modo definitivo il problema. Con la conseguenza di aver speso più soldi, perso tempo e in certi casi aver prolungato/aumentato la nostra sofferenza.
Facciamo un esempio.
Ti è mai capitato di avere un dolorino ai denti o una piccola carie?
Dal dentista non ci vai di certo, vero? Con quello che costa! O magari perché hai paura.
Allora quando il dolore è un po’ più forte del solito prendi una tachipirina e vai avanti così per mesi o addirittura anni.
Nel frattempo il problema peggiora e il dolore diventa insopportabile.
Ti devi quindi arrendere e, patendo i dolori dell’inferno, corri dal dentista. Il risultato?
+ dolore
+ soldi spesi
+ tempo dal dentista
E se ci comportiamo così con i denti che provocano anche un dolore fisico figuriamoci con problemi di altra natura.
Potrei fare numerosi esempi perché in base alle priorità che dai avrai sicuramente un problema che tenderai a trattare in questo modo.
Ovviamente questo succede anche con i nostri amati pavimenti in marmo.
Marmo e umidità
Come avrai intuito dal titolo in questo articolo parlerò di umidità.
Umidità che può venirsi a formare sul tuo pavimento provocando diversi problemi, alcuni non da poco.
Come si forma questa umidità? Cosa comporta?
Partiamo dalle cause.
Essenzialmente le cause che provocano umidità sono tre:
- da risalita/infiltrazione: o proveniente dal terreno, tendenzialmente parliamo di falde acquifere, o da tubazioni rotte sottostanti alla pavimentazione (in ogni caso risale per capillarità);
- da condensa: si forma per differenza di temperatura tra interno ed esterno;
- meteorica: dovuta all’acqua piovana (solitamente per pavimentazioni/superfici esterne).
Quali sono le conseguenze?
- risalita di sali (alonature biancastre)
- degrado della finitura lucida
- degrado della pietra stessa con formazione di pori e crepe
- assestamento, distaccamento e rottura delle lastre.
Capisci che i problemi che provoca sono piuttosto gravi. L’umidità è devastante, arriva addirittura a distaccare le lastre dal sottofondo.
Anche in questo caso, come per il problema ai denti, per risparmiare ho visto usare molti palliativi.
Per evitare di buttare i tuoi soldi devi prima capire da dove viene questa umidità e far si che venga eliminata e non ritorni più ad attaccare il tuo marmo.
Qualsiasi cosa andrai a fare che non sia eliminare completamente la fonte dell’umidità sarà solo una soluzione temporanea ed inefficace.
Nel corso degli anni nel nostro settore (il lapideo) le soluzioni ‘economiche’ inutili che ho visto usare più spesso sono:
- stendere un prodotto anti risalita
- coprire il marmo con della ceramica.
Davvero non riesco a capire perché si possa optare per queste soluzioni, ma la colpa non è di certo tua, ma di chi te le propone.
E’ assolutamente il modo migliore per buttare i tuoi soldi. Piuttosto non fare niente e con i soldi risparmiati vai in vacanza con la tua famiglia.
Se ti interessa questo articolo significa che la tua pietra naturale è già attraversata da acqua.
Se vai a stendere un prodotto anti risalita e la tua pavimentazione ha raccolto umidità allora questo prodotto non avrà modo di penetrare efficacemente perchè le porosità presenti nel marmo sono già occupate dall’acqua e quindi sarà totalmente inutile.
Se invece pensi di essere previdente stendendo il prodotto su una pavimentazione asciutta, allora stai sicuro che se avrai successivamente problemi di umidità questa soluzione non servirà a nulla, anzi potrebbe peggiorare la situazione.
Perché?
Innanzitutto perché il prodotto per quanto abbia capacità di penetrare nella pietra non arriverà mai a impregnarla completamente per tutto il suo spessore (2/3cm solitamente).
L’acqua penetrerà nella pietra e comincerà a risalire. Questi prodotti, a volte, possono fungere addirittura da ‘tappo’. L’umidità inizierà a spingere, spingere, spingere creando comunque pori e crepe nel tuo marmo, trovando spazio per sfogarsi all’esterno.
Questi prodotti anti risalita hanno senso se applicati pre posa, su tutti i lati, in modo che abbiano modo di isolare la lastra.
Questa è una soluzione sensata anche se non garantisce al 100% di non avere problemi in tal senso in futuro dal momento che la sua riuscita dipende anche dall’entità del problema.
Coprire il tuo marmo con ceramica (o altro materiale).
Beh quando vedo questo mi viene sempre in mente la frase
“nascondere la polvere sotto il tappeto”.
Come avrai già capito non ha senso fare questo. Stai nascondendo il problema ai tuoi occhi, ma ora sai che a breve ti si ripresenterà con gli interessi.
La beffa sarà doppia perché oltre a non aver fatto nulla per risolvere il problema hai creato il metodo perfetto per spendere il più possibile.
Hai speso soldi per acquistare il materiale, la posa e spesso si ha necessità di tagliare le porte perché hai modificato le altezze.
Dopo pochi anni, ma quasi sempre dopo pochi mesi, l’umidità di risalita presenterà il conto creando crepe nella pavimentazione che hai incollato sopra il marmo.
Così ora dovrai sostituirla, sperando che tu non incolli sopra altro materiale. Oltretutto dovrai far rilevigare il tuo marmo perché rovinato dalla posa del pavimento soprastante.
Detto questo spero tu abbia capito cosa NON devi fare.
Come sempre nei miei articoli dopo averti presentato il problema, le ‘soluzioni’ sbagliate, concludo con quello che dovrai controllare, fare o far fare ai professionisti a cui ti affiderai.
LA SOLUZIONE MADRE E’ SEMPRE UNA E UNA SOLA!!
Quando si ha un problema prima di intervenire bisogna capirne le cause e valutare la soluzione per eliminarlo definitivamente.
Vi sono casi in cui per svariati motivi non potrai farlo.
Può essere perché non ci sono le condizioni per effettuare i lavori necessari o semplicemente perchè attualmente non hai disponibilità economica o tempo per farlo.
Allora valuterai quale soluzione sia più adatta per attenuare o tenere sotto controllo il problema.
Questo in qualsiasi situazione, da un mal di denti a problemi di umidità con il tuo pavimento.
Nel nostro caso, quindi parliamo del tuo pavimento, se hai problemi di umidità devi capire da dove arriva e perché e solo successivamente risolverlo.
A volte può essere necessario demolire tutta, o in parte, la tua pavimentazione.
Se è acqua che arriva dal terreno probabilmente dovrai creare un vespaio, se è dovuta a tubature che perdono dovrai ripararle ecc.
Risolto il problema alla fonte procederai con una levigatura del tuo marmo che servirà ad eliminare i danni provocati dall’umidità e riportare il tuo marmo come nuovo.
La soluzione alternativa è la levigatura.
Può succedere, a volte, che il problema si risolva da sé e l’umidità sparisca. Se sei sicura che non ci sia più acqua sottostante, quindi la pavimentazione si presenta asciutta da un tempo sufficientemente lungo, allora è il momento di levigare.
La levigatura potrebbe essere sufficiente, a questo punto, a risolvere il problema.
Ci vengono in aiuto anche alcuni prodotti specifici ed alcune tecniche ‘rubate’ ai professionisti del restauro di manufatti in pietra.
In questo modo sarà ancora come nuovo con una spesa tutto sommato contenuta.
Oltretutto avrai il vantaggio non coprendolo di avere la situazione sotto controllo perché potrai controllare a livello visivo ogni eventuale avvisaglia di nuova risalita.
La levigatura può essere una soluzione anche se non hai per vari motivi risolto il problema alla fonte.
Con la levigatura avrai modo di ripristinare il tuo pavimento. Ovviamente se il problema persiste il problema si ripresenterà, ma dopo una valutazione si potrebbe optare per delle finiture superficiali differenti dal lucido che permettono alla pietra di ‘respirare’ maggiormente dando modo all’umidità di sfogarsi più facilmente ritardando o diminuendo i danni provocati da essa.
Quando hai questo problema non è mai una buona idea creare un tappo perché l’acqua vince sempre.
Le soluzioni descritte ad inizio articolo oltre ad essere completamente inutili creeranno per te più danni e spese.
La soluzione più idonea al tuo caso, la valutiamo con la nostra consulenza e la consegna del Report EcoGrimm.
MARMAROX è pronta a ripristinare il tuo marmo che presenta problemi di umidità.
Contattaci tramite il form del nostro sito:
Per ora è tutto.
Alla prossima.
Samuele
5 minuti a leggere per poi capire che portavate l acqua al vostro mulino
Buongiorno
Nell’articolo abbiamo elencato i motivi per cui nasce questo problema, informazioni che riteniamo possano essere utili a chi ha questo problema.
Abbiamo elencato le soluzioni da evitare
Abbiamo elencato le possibili soluzioni (ad esempio sostituire la pavimentazione)
Infine abbiamo proposto la nostra soluzione. Essendo un’azienda mi pare ovvio che vendiamo un servizio.
Ciò non toglie che l’articolo fornisce informazioni utili e che dopo averle lette può decidere di chiamare un’altra azienda o non fare nulla.
Se invece conosce anche altre soluzioni alternative a queste può condividerle anche qui in modo che anche altre persone possano beneficiarne.