Marmo rovinato. Vuoi sapere cosa fare per evitarlo?

31 Ottobre 2020

Perché il tuo marmo di casa si è rovinato in pochissimo tempo e quello della tua vicina di casa è ancora splendido dopo tantissimi anni?



Che rabbia!

Ti è capitato di paragonare il tuo pavimento in marmo a quello della tua vicina di casa o di una collega magari?

Se il tuo marmo non è bello come il suo, probabilmente ti sarai chiesta:

”Ma come fa? Il suo è bellissimo, il mio è inguardabile.”

E ti sarai data una risposta del tipo: “sono proprio impedita nelle pulizie!” Oppure: “Starà tutto il giorno a pulirlo!”

 

Lo ammetto, capita spesso anche a me, durante sopralluoghi o consulenze, di vedere pavimenti in marmo ancora in ottime condizioni dopo decenni, ma anche pavimenti in pessimo stato dopo pochi mesi.

Incredibile!

Ma come è possibile questa disparitá?

Dopotutto stiamo parlando sempre di pietre naturali. 

Me lo sono chiesto anche io e ho cercato di capire quali sono i motivi.

Bene, proverò a rispondere in questo articolo.

 

INTRODUZIONE




Come puoi vedere anche dall’immagine, ormai da qualche anno, la ceramica (compreso gres porcellanato) è leader indiscussa nelle vendite per pavimentazione.

Questo primato, per diversi motivi:

– prezzo concorrenziale 

– alcune caratteristiche tecniche vantaggiose 

Ma anche, a mio modesto parere:

– il saper fare squadra del comparto ceramico

– marketing sicuramente superiore ai concorrenti 

 

Del resto però, la pietra naturale è spesso ancora la prima scelta in location esclusive e, per fortuna, raramente viene demolita  o coperta in fase di ristrutturazione.

Il fascino del marmo, di un materiale naturale, rimane ancora intatto.

L’esclusività, l’unicità, il prestigio che dà la pietra naturale sono unici.

Questo è, però, anche uno dei motivi per cui facciamo tanti ripristini di vecchie pavimentazioni.

Ormai nessuno si sognerebbe di sbarazzarsene.



Puoi essere anche tu tra quelle fortunate che hanno sempre un marmo da far invidia ai propri ospiti



PARTIAMO DALLE BASI

 

Partiamo da quello che deve diventare il nostro mantra, ovvero che non esiste un marmo delicato, ma solo un marmo non adatto alla destinazione d’uso e/o non trattato con le modalità corrette.

Quindi come rispettare questo mantra?

Di base il “segreto” per avere un pavimento in pietra naturale che rimanga in splendide condizioni il più a lungo possibile consiste nel seguire queste 4 semplici regole:

  • Scegliere la pietra naturale adatta alla destinazione d’uso
  • Con una finitura superficiale adeguata
  • Una tua corretta manutenzione ordinaria
  • Dei controlli programmati

Non è più difficile di cosi solo che in realtà in pochi le seguono queste regole.

La stragrande maggioranza sceglie solo in base all’estetica, che è si importante, ma passa in secondo piano Se non vuoi trovarti con un pavimento rovinato dopo poco.

 

Come rendere il tuo pavimento in marmo un gioiello di casa



COSA PUOI FARE 

 

1 La scelta del materiale

Innanzitutto, se sei ancora in tempo, la prima cosa che dovrai fare è scegliere il materiale più adatto al contesto in cui andrà ad inserirsi.

Eh si, questa è la cosa più importante, prima ancora dell’estetica e dei gusti personali.

Puoi aver scelto il marmo più bello del mondo, ma se non è adatto alla destinazione d’uso, te ne pentirai amaramente molto presto.

Qui però avrai bisogno d’aiuto.

Sicuramente non avrai le conoscenze, il tempo e la voglia per farti una cultura sulle pietre naturali e capire ciò che fa par te.

Questo è compito del marmista, più che dell’architetto, perchè, in teoria, dovrebbe conoscere molto bene le caratteristiche dei materiali e avere un’esperienza pluri decennale con centinaia di materiali utilizzati. Dovrebbe anche conoscere l’evoluzione delle varie pietre nel corso degli anni.

Quindi fai domande. Tante.

  • Qual è il materiale più adatto nel mio caso specifico?
  • Qual è il materiale più adatto da mettere nei bagni? Ed in cucina?
  • E’ poroso? E’ tenero? Assorbe molto?
  • Tutto questo quali problematiche potrebbe portare?

E ce ne sarebbero molte altre.

 

2 La scelta della finitura

La finitura superficiale, l’aspetto visivo del tuo marmo, è quasi sempre stata scelta solo ai fini estetici, invece è importante anche per potenziare la durata del tuo marmo.

Le finiture superficiali hanno durate differenti?
Sì e no.
La durata della finitura dipende da molti fattori collegati tra loro. Per questo motivo dopo ogni sopralluogo rilascio un report con indicazioni sulla finitura di ogni stanza.
.

Non ci sono finiture superficiali più durature di altre, ma solo finiture più adatte rispetto ad altre.


Ecco perché non avere un metodo e non fare una valutazione della lavorazione più adatta porterà poi a clienti non soddisfatti che pronunciano frasi del tipo: “ho fatto lucidare il mio marmo, ma si è rovinato quasi subito”.

Non è di certo colpa del marmo o della finitura lucida, ma di scelte sbagliate.

 

3 Una tua corretta manutenzione ordinaria

E’ un argomento importante perché della manutenzione ordinaria te ne devi occupare tu.

È l’unica delle 4 regole in cui tu puoi fare la differenza quindi segui attentamente questa parte.

Mi sono accorto, facendo un’analisi dei lavori fatti, che il 48% dei miei clienti non utilizzava i prodotti giusti per la pulizia del marmo oppure li utilizza nel modo sbagliato.
Questi errori comportano (mediamente) la riduzione del 50% della durata della finitura. Il pavimento quindi si rovina prima.

E tu come pulisci il tuo marmo? Quali prodotti usi? In che modo? Con quale frequenza?

I rimedi della nonna 


Poco tempo fa una nostra cliente ci ha chiamato per un piccolo problemuccio.
Malauguratamente ha deciso di pulire i vetri con dell’aceto che purtroppo è caduto su questo bellissimo marmo ‘Rosa del Portogallo’.

Marmo rovinato

L’aceto ha un ph compreso tra 2 e 3, quindi acido. Come dovresti sapere, tutte le sostanze acide hanno la capacità  di corrodere il marmo.
L’aceto va usato per condire l’insalata, non per pulire!

Il mio consiglio è di utilizzare sempre prodotti specifici per ogni superficie e qualora vi fossero più superfici a contatto tra loro, utilizza un prodotto che vada bene per la superficie più delicata, in questo modo non rischierai di rovinare nulla.

Ad esempio molte nostre clienti ci hanno comunicato che usano il nostro detergente EcoGrimm su tutte le superfici e sono soddisfattissime.

Per superfici più soggette a sporco o calcare dovrai pulirle più spesso, in questo modo sarà sufficiente anche un prodotto non aggressivo come il nostro EcoGrimm.


RICORDA:

Con l’utilizzo di prodotti per la pulizia a base acida ti ritroverai con un marmo che all’inizio ti potrà sembrare pulito, ma queste sostanza acide agiranno sulla superficie più o meno rapidamente creando macchie opache e porose al tatto.

In questo caso non riuscirai più a:

  • Riportarlo al lucido originale
  • Tenerlo pulito
  • Rendere la superficie igienica.

Cosa puoi fare se ti ritrovi in questa condizione?
Purtroppo praticamente nulla

La superficie va resa nuovamente liscia tramite abrasivi e rilucidata con prodotti specifici. (Non con cere!) 

Questo era solo uno episodio tra tanti.


L’identikit della donna con un marmo sempre perfetto.

Ho notato, negli anni, che ci sono delle “caratteristiche” che accomunano chi ha un pavimento in marmo bellissimo anche dopo molti anni:

⭕️ Ama il proprio pavimento in marmo. Lo considera uno dei gioielli di casa.

⭕️ Lo pulisce spesso 

⭕️ Usa prodotti per la pulizia corretti come il nostro EcoGrimm 👉🏻 http://www.ecogrimm.it

⭕️ Usa protezioni nelle aree più a rischio, stuoie  e tappeti davanti alla cucina o al lavandino del bagno ad esempio

⭕️ Si toglie, e fa togliere, le scarpe prima di entrare in casa. Questo semplice gesto può allungare la durata della finitura della tua pietra sino al 300%. Per non parlare poi dei benefici a livello di igiene.

⭕️ Se ha degli animali, ha insegnato loro che il pavimento non è il posto giusto dove fare i loro bisogni 😉

⭕️ Le più “aggiornate” e con manualità e voglia di fare, hanno un kit salva marmo. Ne parlo qui 👉🏻 https://www.marmarox.it/levigatura-del-marmo-fai-da-te-funziona/


Mi spiace, ma il tuo pavimento in marmo non è un materiale “da battaglia”, come non lo sono un lampadario di Murano, un vaso in ceramica Ming o un abito Valentino.



4 Manutenzione straordinaria programmata 

Esatto, dovresti prevedere delle manutenzioni per rivitalizzare il tuo marmo.

Lasciar passare un quarto di secolo senza far nulla, spesso porta la pavimentazione ad un degrado eccessivo. Avrai quindi:

❌ una pavimentazione difficile e faticosa da pulire

❌ la necessità, pessima, di utilizzare cere

❌ una pavimentazione mai igienizzata nonostante il tuo impegno

❌ una superficie molto rovinata e antiestetica

❌ la necessità quindi di interventi di ripristino lunghi e invasivi

 

Lo so per esperienza diretta che si tende a dimenticare o a rimandare gli interventi di manutenzione o di controllo.

Se non c’è nessuno che me lo ricordi, non farei mai nulla. È normale per molti, si tende a rimandare tutto ciò che non è urgente, salvo poi pentirci, spendere di più o anche, soffrire quando parliamo di salute fisica.

Ecco perché abbiamo ideato MARMAROX PRIME un servizio di manutenzione programmata per i tuoi marmi.

 

PENSIAMO A TUTTO NOI:

✅ ti indichiamo subito come e quando si dovrà intervenire in base al tipo di pietra naturale, alla destinazione d’uso e all’usura prevista

✅ ti forniamo il nostro home kit e i detergenti per tutto l’anno

✅ interveniamo con lavorazioni veloci, inodore e atossiche grazie al nostro Metodo EcoGrimm™️

 

CONCLUSIONI 

Siamo arrivati alla fine di questo articolo.

Spero che queste informazioni di base ti siano state utili. 
Come ripeto spesso, bisogna entrare nell’ottica che il marmo è un materiale pregiato e come tale va trattato.

Questa è poi la mentalità di chi ha un pavimento in pietra naturale splendido anche dopo decenni.

Per qualsiasi altra informazione e per richiedere un sopralluogo contattami 👉🏻 https://www.marmarox.it/contatti/



Samuele Galbiati

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